Il Centro Calabrese di Solidarietà opera applicando alla propria attività gli standard di qualità delineati nella norma ISO 9001:2015
Di seguito si delineano i recenti cambiamenti relativi alla norma.
Contesto dell’organizzazione:
- L’organizzazione deve individuare e analizzare i fattori interni ed esterni
- rilevanti per i suoi obiettivi strategici
- che influenzano la sua capacità di ottenere i risultati attesi dal sistema di gestione per la qualità.
Definire tali fattori è fondamentale per ragionare in un’ ottica di “Risk Based Approach” e organizzare di conseguenza il sistema di gestione per la qualità. - Obiettivo: elevare il livello di visione strategica dell’organizzazione nel progettare il sistema di gestione per la qualità, tenendo conto del contesto in cui essa opera.
- La conoscenza di
- contesto
- aspettative delle parti interessate
- prodotti o servizi offerti dall’organizzazione.
è fondamentale per definire il campo di applicazione del sistema di gestione per la qualità, che costituisce le condizioni entro le quali sono applicati i requisiti della norma.
Leadership:
- Enfasi sulle responsabilità della Direzione e sul suo ruolo, in termini di supporto e motivazione nei confronti delle risorse umane, nell’attuazione del sistema di gestione per la qualità.
- La nuova norma non parla più di un Rappresentante della Direzione, ma coinvolge esplicitamente il Top Management (“Persona o gruppo di persone che dirigono e controllano una organizzazione al più alto livello”).
- Il coinvolgimento della Direzione aziendale è fondamentale per l’efficace attuazione di un sistema di gestione per la qualità e per migliorare la sua integrazione con il “sistema azienda”.
Pianificazione
- Approccio basato sul rischio: fondamentale per pianificare il sistema di gestione per la qualità, e trasversale a tutto lo standard, porta nelle organizzazioni nuove responsabilità:
- analizzare rischi e opportunità, classificarli in rapporto alla gravità delle conseguenze
- pianificare le azioni volte ad affrontare i rischi (eliminazione e/o mitigazione degli stessi)
- mettere in atto tali azioni
- controllarne l’efficacia
- apprendere dall’esperienza, nell’ottica di un miglioramento continuo.
- Le organizzazioni dovranno determinare il miglior modo per valutare rischi ed opportunità, in maniera commisurata alla complessità dell’organizzazione stessa e dei suoi processi.
Supporto:
- Nuovo punto in cui sono convogliati i requisiti di supporto, ossia: risorse, competenze, consapevolezza, comunicazione ed informazione documentata.
- La consapevolezza è elevata a requisito.
- Informazione documentata:
- è il vero elemento di novità (comune a tutte le norme aderenti alla HLS)
- sostituisce i termini “procedure” e “registrazioni”
- può essere redatta e conservata nella forma che l’organizzazione ritiene più adeguata in funzione delle proprie esigenze, rischi ed opportunità
- non deve essere interpretata come il venire meno dell’obbligo - da parte delle organizzazioni - di sviluppare, mantenere e registrare quanto richiesto dal sistema.
Attività operative
- L’approccio per processi è reso più esplicito.
- Obiettivo dei processi è generare fiducia nella capacità dell’organizzazione di
- soddisfare le aspettative del cliente
- fornire prodotti e servizi conformi ai requisiti dello standard.
- L’applicabilità ai “servizi” è resa più esplicita (nell’edizione precedente si parlava solo di “prodotto”).
- External provision (prodotti e servizi forniti dall’esterno):
- sostituisce i termini “approvvigionamento / outsourcing”
- si pone l’accento sul suo controllo: l’organizzazione deve assicurare che quanto approvvigionato all’esterno sia conforme ai requisiti.
Valutazione delle prestazioni:
- L’attenzione è spostata dal monitoraggio del sistema di gestione alla pianificazione delle attività di monitoraggio sul prodotto e/o servizio.
- L’organizzazione deve identificare cosa deve essere monitorato, in che modo e quando i risultati del monitoraggio devono essere analizzati.
- Le attività di monitoraggio, misurazione e analisi servono a garantire:
- l’efficacia del sistema di gestione per la qualità
- il costante soddisfacimento dei requisiti e degli obiettivi che l’organizzazione ha stabilito.
Miglioramento:
- Obiettivo: determinare e selezionare opportunità di miglioramento di:
- processi
- prodotti e servizi
- risultati attesi dal sistema di gestione.
- Attività continua: ogni volta che un’opportunità di miglioramento viene identificata, l’organizzazione deve stabilire come implementarla e quali risorse utilizzare.